Unione Sportiva Braccagni tra passato e presente

a cura di Giuseppe Iacopini e Carlo Vellutini

 

 

 

Edizione Sentinella del Braccagni 1998

 

 

 

1997-'98: la Seconda diventa realtà, dopo otto anni il Braccagni torna in categoria superiore

  

Si giunge così alla stagione appena trascorsa che ha portato il Braccagni a conquistare l'attesa promozione in Seconda categoria.

L'annata è stata segnata da notevoli eventi sia a livello dirigenziale che a livello tecnico.

Durante l'estate, infatti, la società si è rafforzata con numerosi nomi nuovi. Accanto alla conferma dei precedenti dirigenti, infatti, si sono aggiunti Franco Menghini (che in un primo momento era stato nominato vicepresidente, quindi insediatosi, nel novembre 1997, alla presidenza con vice Salvatore Greco), Maurizio Pieri, Andrea Mantellassi, Egeo Fidanza, Mauro Pieri e Patrizia Salvadori.

La società ha dimostrato un grande entusiasmo con la volontà di centrare l'obiettivo che fino allora era sfuggito.

Per dirigere al meglio la "prima" squadra il Braccagni si è affidato a Mario Miglietta, allenatore con un ottimo passato di giocatore e che, in qualità di tecnico, aveva già centrato alcune promozioni (da segnalare quella colta con il Buriano due anni prima eliminando, nei playoff, proprio il Braccagni).

La rosa della precedente stagione fu confermata quasi in blocco. Tra le cessioni importanti si  registrarono solo quella del portiere Alberto Ferrari e del libero Fabrizio Pocci.

Quale primo "colpo" i dirigenti sono riusciti a convincere Alessandro Salvadori a vestire la casacca gialloverde dopo aver trascorso alcune stagioni con  le maglie di società di categoria superiore. Sulle qualità di  Sandro nessuno nutriva dubbi e lui non ha tradito le attese dimostrandosi sin dall'inizio fondamentale (ricordiamo, tra  l'altro i tre rigori decisivi parati tra campionato e coppa).

Tra gli acquisti estivi compiuti si registrò anche quello di Luigi Grechi, elemento di esperienza e di qualità con trascorsi da professionista, quello di Gianluca Lucattini (che troverà, però, poco spazio in virtù di alcuni ritorni importanti). Durante le amichevoli precampionato sembrava mancare qualcosa, soprattutto in difesa ed a centrocampo. L'assetto della squadra fu trovato nei mesi di ottobre e novembre con i rientri  in difesa di Adriano Galli e Fabrizio Pocci (quest'ultimo reduce da una brevissima esperienza a Sticciano in Seconda). Il centrocampo fu rinforzato con il rientro dal servizio di leva di Sergio Vellutini e con l'ingaggio di Massimo Silvestro, giocatore noto in categorie superiori e con trascorsi in C1 con la Casertana. Da non dimenticare  infine il ruolo determinante assunto  da Alessandro Massellucci, quando è stato chiamato a sostituire in porta Alessandro Salvadori.

L'avvio è stato incerto. La squadra era senza avversari nelle gare casalinghe, ma si smarriva  in quelle esterne, poi (grazie agli innesti sopra citati) Mario Miglietta ha trovato i giusti equilibri.

Con il successo esterno di Buriano ad inizio dicembre si registrò infatti la svolta e, nella gara casalinga contro la capolista Massa Marittima, fu operato l'aggancio al vertice grazie ad un gol di Palarchi al 92' su un'invenzione di Riccardo Monaci. Il girone di andata si concluse con il Braccagni al vertice del campionato,  grazie al successo  esterno sul difficilissimo terreno del Follonica Tioxide nel recupero disputato ad inizio gennaio.

Da questo momento si è avuta la certezza che il Braccagni era "la squadra da battere".

Con il successo sul Monterotondo le lunghezze di vantaggio sulla seconda furono portate a sette. L'unico momento di sofferenza è stato registrato a fine febbraio (complici numerose assenze) con il Roccatederighi  portatosi  a tre punti di distacco dai gialloverdi, che, però,  sono riusciti a gestire senza troppi affanni, fino al 23 marzo 1998, il giorno dei festeggiamenti di Massa Marittima e la successiva "festa" nell'ininfluente gara casalinga contro  il  Follonica Tioxide.

Al termine del torneo sono stati sei i punti di vantaggio sul Roccatederighi secondo classificato.

Molto importante per il successo finale è stata anche la presenza costante dei dirigenti vicino alla squadra che  si è  sentita responsabilizzata al massimo.

I gialloverdi, oltre che in campionato, hanno registrato anche alcune soddisfazioni in  Coppa, con la vittoria nella fase provinciale e l'approdo alle semifinali regionali. L'unico rammarico riguarda le gare con l'Alberone (Pi) che, complice un arbitraggio molto negativo nella gara di ritorno, ha portato all'eliminazione da una competizione la cui vittoria è sempre prestigiosa. Amarezza ancora maggiore perché numerosi erano gli sportivi del paese al seguito della squadra, segno di una ritrovata sintonia.

Dulcis in fundo è giunto il platonico titolo di "campione comunale" centrato allo stadio Olimpico, di fronte ad un pubblico numeroso,  contro l'Istia, formazione vincitrice del girone B di Terza. Dopo una gara terminata sull'1-1 il Braccagni si è aggiudicato il titolo per 6-5 dopo i calci di rigore.

 

La stagione 1997-'98 segna anche il definitivo rilancio del settore giovanile

 

 La stagione positiva del Braccagni è stata completata dalla formazione Giovanissimi, guidata da Luigi Grechi, che nei playoff di categoria è apparsa rigenerata giungendo alla finale del proprio girone, battuta solo dal Ribolla , ai calci di rigore, dopo aver eliminato il Gavorrano, una delle squadre favorite.

La vittoria del campionato di Terza è positiva anche per il settore giovanile: la società, in virtù delle regole che prevedono lo schieramento di giocatori under con la prima squadra, ha deciso di allestire la formazione Juniores e, accanto a questa, per non perdere alcuni elementi validi, quest'anno nella  "rosa" dei Giovanissimi, una squadra Allievi. Il Braccagni sarà così  presente in tutti i tornei provinciali giovanili, con un proprio "serbatoio" dal quale attingere in futuro per la prima squadra, cui sarà garantito un naturale ricambio di giocatori.

  

Resoconto di una stagione vincente

 

 Riportiamo adesso tutti i risultati del Braccagni nel campionato 1997-'98 ; tra parentesi i marcatori di ogni gara.

 

Caldana-Braccagni 3-1 (Grechi); Braccagni-Marina 4-1 (Angelini -2-, Polverelli, Palarchi); Casotto P.V.-Braccagni 4-4 (Palarchi -3-, Angelini); Braccagni-Sasso P. 4-0 (Palarchi -2-, Galli, Angelini); Monterotondo-Braccagni 1-0;

Braccagni-Roccatederighi 4-1 (Palarchi -2-, Angelini -2-); Sassofortino-Braccagni 1-0; Braccagni-Nomadelfia 2-0 (Palarchi, Angelini); Buriano-Braccagni 0-1 (Angelini); Braccagni-Massa M. 1-0 (Palarchi); Follonica T.-Braccagni 1-2 (Angelini, Polverelli); Braccagni-Caldana 0-0; Marina-Braccagni 1-2 (Silvestro, Monaci R.); Braccagni-Casotto P.V. 1-0 (Nocciolini); Sasso P.-Braccagni 0-3 (Nocciolini, Angelini, Monaci R.); Braccagni-Monterotondo 2-0 (Angelini, Polverelli);  Roccatederighi-Braccagni 2-1 (Palarchi); Braccagni-Sassofortino 1-1 (Palarchi); Nomadelfia-Braccagni 2-3 (Angelini, Palarchi, Galli); Braccagni-Buriano 2-1 (Palarchi, Monaci E.); Massa M.-Braccagni 0-2 (Silvestro, Galli); Braccagni-Follonica T. 3-3 (Angelini, Sartoni, Grechi).

 

 Analizziamo ora il cammino del Braccagni nella Coppa Interprovinciale.

 

FASE PROVINCIALE

 

Braccagni-Buriano 3-1 (Angelini -3-); Buriano-Braccagni 2-1 (Monaci R.);

Roccatederighi-Braccagni 3-4 (Monaci R., Palarchi, Vellutini -2-); Braccagni-Roccatederighi 2-1 (Galli, Silvestro);

Finale provinciale: Braccagni-Follonica T. 2-1 (Palarchi, Angelini).